lunedì 1 febbraio 2010

Ho scomodato l'Artusi

In realtà ho scomodato il caro, buon vecchio Pellegrino, “padre della cucina italiana”, per una robina da poco.


Avevo della buonissima ricotta di bufala, ma solo un etto… pochina pochina; così ho deciso di preparare le frittelle di ricotta, ma non c’è stato nulla da fare, non ho trovato più la mia vecchia ricetta. Cerca che ti cerca, ho pensato: ma vuoi che il buon vecchio Artusi non l'abbia inclusa nel suo ricettario??!! E infatti: dosi dimezzate per circa 10 piccole bombette di ricotta.


Ingredienti
100 gr di ricotta (nel mio caso bufala),
25 gr di farina 00,
un uovo,
un cucchiaio di zucchero,
un pizzico di sale,
2 cucchiai di mistrà (scegliete il liquore che preferite),
buccia di limone grattugiata,
olio per friggere,
zucchero a velo per decorare.



Come procedere
Mescolate la ricotta, l’uovo e lo zucchero e il sale. Montate ben bene e poi aggiungete anche il liquore e la buccia di limone grattugiata. Infine la farina. Il mio composto è risultato un po’ molle, forse perché l’uovo era grande; la densità dell'impasto deve essere tale da poterne prendere dei cucchiai. Buttate un cucchiaio di impasto nell’olio bollente, che affonderà per poi tornare su veloce come una bella palletta gonfia. Girate e rigirate fin quando le frittelle non sono dorate. La ricotta di bufala ha reso questa frittella davvero delicata. Certo l’Artusi raccomanda di far riposare molto l’impasto, ma avevo poco tempo.... Preparate, cotte e mangiate!!!

5 commenti:

  1. Belle !!

    Ho lasciato un commento come http://glu-fri.blogspot.com/ oggi (o meglio a notte fonda quaggiu') nel post delle fave della nonna...qui a Baires fa caldo e ci sono ancora le fave...

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  2. Ciao... è un piacere risentirti!!! Vado subito al tuo blog e non ti perdo di vista. Che bello il caldo, qui fa freddissimo anche se da due giorni c'è il sole. Sembra un anticipo di primavera, ma come mi ha ricordato la mia nonnina non è affatto un buon segno: " Candelora, candelora dell'inverno semo fora, ma se c'è lo solarello semo in mezzo dell'inverno". Questa è la variante fermana del vecchio detto!!!!
    A presto e grazie della visita.

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  3. Carla carissima, stavo per perdermi questa delizia!!!
    Un abbraccio

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  4. Ciao Carla, qui trovi un post che ti "richiama" molto...http://glu-fri.blogspot.com/2010/02/ciambellone.html. A presto. Simonetta

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  5. Ciao Lydia... se non passa carnevale il mio fegato trasloca!!!!

    Glu-Fri... vado a vedere subito!!!!

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